Sbarra all’Assemblea Organizzativa della Cisl Lombardia: “Occorre aprire una fase nuova di corresponsabilità sociale nella definizione delle politiche di sviluppo del Paese”

“GRAZIE alla Cisl Lombardia per aver mantenuto vivi i valori che per la nostra confederazione  sono e saranno sempre fondamentali. Un esempio di sindacalismo dinamico, innovativo, riformista, partecipativo nella Regione che rappresenta il cuore produttivo del Paese”. E’ quanto  ha sottolineato  il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra oggi a Milano intervenuto a conclusione dei lavori dell’Assemblea Organizzativa della Cisl Lombardia ricordando che questi i valori  “innerveranno la nostra manifestazione di sabato a Roma. Saremo in piazza per ribadire i punti da cambiare della Legge di Bilancio e per dire che va aperta una fase nuova di corresponsabilità sociale nella definizione delle politiche di sviluppo del Paese” ha ribadito. Quando ci dicono che ci sono poche risorse a disposizione per cambiare la manovra- ha poi osservato – rispondiamo che questo problema reale non può essere visto con rassegnazione: si intervenga con una vera lotta ad evasione ed elusione fiscale, con un contributo di solidarietà da richiedere alle grandi multinazionali, con l’incremento del prelievo sulle grandi rendite finanziarie e immobiliari”. Oltre alla manifestazione organizzata dalla Cisl per il 25 novembre, Sbarra ha voluto ricordare altre due date importanti per la confederazione di Via Po: il 28 novembre, giorno in cui la Cisl depositerà  in Parlamento le firme raccolte sulla proposta di legge per la partecipazione dei lavoratori alle scelte e ai profitti d’impresa ed il 5 ed il 6 dicembre a Roma per  l’Assemblea organizzativa nazionale.
“Il 28 novembre depositeremo in Parlamento le firme raccolte in questi mesi per consentire ai lavoratori di entrare nella governance aziendale: la più grande riforma che si possa dare all’Italia per organizzare il lavoro in maniera dinamica e flessibile, per elevare salari e produttività, per arginare delocalizzazioni e pirateria industriale, aumentare la sicurezza nelle linee produttive e dare un impulso forte a ricerca, innovazione, formazione”, ha ricordato. Ed in merito alla due giorni che vedrà la Cisl impegnata per l’Assmblea Organizzativa nazionale ha concluso ricordando come l’obiettivo della Cisl sia quello di un “rinnovamento tangibile della nostra infrastruttura umana, organizzativa e strumentale. A cominciare dalle donne, dai giovani, dai migranti, da tutti coloro che possono arricchire la Cisl, puntando su  proselitismo e servizi, Contrattazione e Bilateralità, Partecipazione e Produttività”.